06/02/09

Celebrity vs Youth. Ovvero un racconto edificante su come invecchiare con dignità



A Paris tutti mi danno del voi. E mi chiamano Madame. C'è poco da fare: 'sta cosa mi sta sul culo. Essendo Madame il mio "nome d'arte" ho provato a pensare la faccenda in termini autocelebrativi ma, ciononostante, la cosa continua a starmi sul culo.
Oggi però, nella boulangerie sotto casa, sono finalmente tornata giovane. E' bastato entrare e chiedere se con due euro potevo comprare una baguette e qualcosa di dolce. La tipa è inizialmente andata un po' in crisi, poi mi ha proposto una bella formule baguette+croissant a 1,95 €, ovviamente accolta con grande entusiasmo. Ma il vero momento di gioia l'ho vissuto al momento di uscire, quando il saluto è stato un (ah, godo...) au revoir mademoiselle. A saperlo, che bastava così poco, per sentirsi un paio di anni in meno... E la cosa più consolante è che, avendo sempre le pezze ar culo, in un modo o nell'altro ho anche la certezza che resterò giovane per sempre... Ora non mi resta che andare a fare merenda con latte e croissant. Chissà che non ci sia anche qualche bel cartone animato in tv...

2 commenti:

Anonimo ha detto...

A me oramai mi chiamano signorina solo i pensionati...

madame ha detto...

in compenso oggi sono rotolata giù dalle scale della metro. Per poco non mi spaccavo il femore: hai voglia poi a giocare a fare la studentella senza soldi...